La terminologia abbiamo potuto notare in questa epoca innovativa nel mondo delle costellazioni familiari sistemiche e sopratutto aziendali ed organizzative sta assumendo una valenza determinante per offrire una qualità sempre più alta ed inclusiva del significato più appropriato e consono ad affacciarsi al mondo intero per poter mettere in condizioni i Professionisti Costellatori di applicare il metodo sempre in più campi e settori.

I termini forza, direzione, elementi, sviluppo, cambiamento, transizione, ripristino e trasformazione hanno tutti significati diversi e possono essere utilizzati in contesti diversi. Tuttavia, sono importanti per descrivere e titolare efficacemente i cambiamenti nelle organizzazioni, nelle aziende o nella società. 

Forza e Direzione 

Forza si riferisce alla Madre e Direzione al Padre. Quando siamo profondamente connessi a loro come le nostre radici, ci troviamo nel flusso della vita. Poi dietro di noi c’è l’ampio fiume della vita, attraverso il quale è venuta anche da noi (anche se non possiamo ancora sentirlo), e davanti a noi, dove scorre e va avanti il fiume della vita.

Qui la nostra FORZA come la nostra DIREZIONE hanno un significato FONDAMENTALE, per il nostro e sviluppo, il nostro essere unico e personale nel mondo, sono entrambi necessari.

Elementi 

Gli elementi si riferiscono alle emozioni e sensazioni e al movimento che dispone l’utilizzo migliore di queste componenti alla biologia della persona,in quanto consci che nulla può essere escluso puntiamo all’armonizzazone all’equilibrio delle nostre energia  forze resistenze e tensioni che queste esaltano. Se la perdita di denaro mi procura stress disagio e malessere non sicuramente continuando ad alimentare la volontà di risoluzione mi porrà in una condizioni esperienziale favorevole, ma quanto la mia capacità di comprendere che anche il denaro risulta un flusso in larga scala e spazio temporale possa indurmi a pensare e analizzare l’impresa come l’onda che scende e sale in sincronia con gli elementi le mie emozionalità 

Sviluppo

si riferisce al processo di miglioramento o cambiamento graduale finalizzato al raggiungimento di un obiettivo specifico. 

Spesso si tratta di ottimizzare o migliorare le strutture esistenti. Lo sviluppo è un compito continuo e iterativo e di solito viene svolto da un’ampia base di parti interessate.

Cambiamento

si riferisce a una modifica allineata con un punto specifico nel tempo o in un evento. In contrasto con lo sviluppo, che è piuttosto lento e graduale, un cambiamento di solito avviene in un colpo solo. L’attenzione qui è su un obiettivo specifico che deve essere raggiunto dicendo addio alle vecchie abitudini o strutture e implementandone di nuove.

Transizione

si riferisce al processo di transizione da uno stato all’altro. Spesso è un processo complesso e in lenta evoluzione che comporta lo sviluppo di una nuova identità o ruolo. A differenza dello sviluppo o del cambiamento, la transizione si riferisce spesso a un processo di sviluppo personale, che può anche essere associato alle emozioni e all’identità.

Ripristino

si riferisce al processo di ripristino di uno stato precedente. Il punto qui è ripristinare un punto di partenza che è visto come più efficace o desiderabile. Il ripristino può essere utile per correggere errori o porre fine a una condizione indesiderata.

Trasformazione

si riferisce a un cambiamento fondamentale e globale volto a cambiare completamente un’organizzazione o una società. La trasformazione va oltre lo sviluppo incrementale o il cambiamento e comporta profondi cambiamenti strutturali e un riallineamento di valori e visioni. È spesso guidato da innovazioni radicali e tecnologie dirompenti.

Nel complesso, le differenze tra sviluppo, cambiamento, transizione,ripristino e trasformazione sono abbastanza rilevanti in quanto aiutano a descrivere il grado di cambiamento richiesto. 

La scelta dell’approccio giusto dipende dai compiti e dagli obiettivi a portata di mano.